La fiancata del traghetto porta il nome di una donna e di una città. Silvia Ana L. Montevideo. Silvia Ana ci accompagna da Buenos Aires a Colonia, sull’altra sponda dell’immenso Río de la Plata. È appena un’ora di navigazione, ma è quanto basta per cambiare stato e genti. L’Uruguay è di fronte a noi, anche […]
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Tag: gigliopabidoro
La lotta delle scuole / 9 Febbraio 2019
È settembre. Ed è guerra. La città è grande ma non abbastanza. Le scuole sono molte, troppe, e i potenziali tangueri sono meno della metà della metà degli abitanti divisi a metà. La scuola Tango y amor stampa 5000 volantini e sguinzaglia allievi, madri e zie degli allievi per coprire il centro e la periferia […]
Un tango a tradimento / 12 Gennaio 2019
Giglio Pabidoro non è bello. Anzi, è il contrario di bello. Quella linea degli occhi un po’ storta, la fronte sporgente, la gobba del naso. In una milonga non sarebbe la prima scelta, ma quando inizia a muoversi con la musica, si trasforma in un uomo che i suoi lineamenti non farebbero sospettare. Sguardo fiero, […]
La Regina / 1 Dicembre 2018
La prima volta che ho incontrato Giglio Pabidoro, sembrava un vecchio gentile. Non proprio un vecchio. Piuttosto, un saggio. La prima volta che ho incontrato Giglio Pabidoro, sembrava un saggio gentile. E lo era. Lo è. Ma a seconda delle parole che dice, la sua pelle si modifica: da cervo mansueto si trasforma in un […]
E se dicessi di no? (Seconda parte: Lui) / 10 Novembre 2018
Si è ingegnato in mille modi per evitare che lei gli ficcasse quegli occhi palpitanti nei propri: ha cambiato zona della pista, ha finto di ridere (e ridere a crepapelle) con un amico, ha bloccato il proprio sguardo su una prospettiva retta, eliminando la vista periferica, ha finto di allacciarsi le scarpe, ha controllato almeno […]
E se dicessi di no? (Prima parte: Lei) / 3 Novembre 2018
Ha fatto di tutto per evitare il suo sguardo, si è girata verso l’amica, ha sorseggiato il cocktail rosa cupo a occhi bassi, ha finto di cercare un fazzoletto nella borsa, ha controllato almeno tre chat sul cellulare, ha risposto a due. Ma ora le si è piazzato di fronte: testa di lato, busto in […]
Infanzia argentina / 6 Ottobre 2018
Giglio Pabidoro ha un occhio più aperto dell’altro o, se si vuole, un occhio più chiuso dell’altro. Ti guarda attraverso fessure dispari. Ha palmi grandi e morbidi, sorriso disponibile, ma fermezza, precisione. Grazia, anche. È seduto con noi in cerchio, ci racconta dell’infanzia nella pampa argentina. Nonna italiana, madre mezza italiana, lui un quarto italiano. […]
L’abbraccio di una vita / 17 Luglio 2018
Ci sono dannazioni e beatitudini nel tango. Spesso coincidono. Giglio mi racconta di una donna. Sedeva a bordo pista, aspettava sollevando e riabbassando lo sguardo: le era nato dentro questo desiderio di ballare con un uomo che osservava da qualche ora. Un desiderio tra la gola e la pancia, entrava e usciva con il respiro, […]
Mare verde / 9 Luglio 2018
Ho incontrato Giglio Pabidoro nel mezzo di un sogno. O così mi è sembrato, dal modo in cui siamo entrati e usciti dalla stanza. I baffi di Giglio puntano in molte direzioni, a seconda di come muove la testa. Sono baffi da surrealista, sottili sottili, incerati, lunghi lunghi. Gli occhi sono aperti in modo diverso: […]